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giovedì 22 giugno 2017

Canarini, Podistica e Confraternita insieme da Rocca di Papa a La Verna per un pellegrinaggio (23-25 Giugno 2017)


Tutti insieme verso il Santuario de La Verna, luogo della grande spiritualità francescana, per un pellegrinaggio. Una delegazione della Canarini Rocca di Papa 1926, a cui partecipa anche il Presidente Antonio Gentili, partirà nelle prossime ore per un viaggio di riflessione e di fede assieme agli amici della Podistica Rocca di Papa e della Confraternita.

Un momento di condivisione che oggi ha trovato il suo viatico grazie ad una benedizione impartita ai rappresentanti delle realtà associative che saranno protagoniste di questo momento. Il pellegrinaggio durerà dal 23 al 25 Giugno e porterà con sé il cuore di Rocca di Papa.

La Verna è il più famoso dei conventi del Casentino e uno dei luoghi più rilevanti del francescanesimo.

La fondazione di un primo nucleo eremitico risale alla presenza sul luogo di San Francesco, che nella primavera del 1213 incontrò a San Leo, in Montefeltro, il conte Orlando di Chiusi in Casentino, il quale, colpìto dalla sua predicazione, volle fargli dono del monte della Vernache successivamente divenne luogo di numerosi e prolungati periodi di ritiro. Negli anni successivi sorsero alcune piccole celle e la chiesetta di Santa Maria degli Angeli (1216-18).

L'impulso decisivo allo sviluppo di un grande convento fu dato dall'episodio delle stimmate (1224), avvenuto su questo monte, prediletto dal santo come luogo ideale per dedicarsi alla meditazione. L'ultima visita di Francesco al monte avvenne nell'estate del 1224. Vi si ritirò nel mese di agosto, per un digiuno di 40 giorni in preparazione per la festa di san Michele e, mentre era assorto in preghiera, ricevette le stimmate.



Da allora la Verna divenne un suolo sacro. Papa Alessandro IV la prese sotto la protezione papale, nel 1260 vi fu eretta e consacrata una chiesa, alla presenza di san Bonaventura e di numerosi vescovi. Pochi anni dopo venne eretta la cappella delle Stimmate, finanziata dal conte Simone di Battifolle, vicino al luogo ove era avvenuto il miracolo. Una cappella più antica, Santa Maria degli Angeli, costruita nel 1218 per san Francesco da Orlando, è raggiungibile dalla sacrestia della chiesa maggiore, iniziata nel 1348 ma rimasta incompiuta fino al 1459. Da quest'ultima i frati che risiedono alla Verna si recano in solenne processione due volte al giorno (alle 14 e a mezzanotte) verso la cappella delle Stimmate. Nella solennità delle stimmate (17 settembre) e anche in altre occasioni, molte comunità parrocchiali dei dintorni o fedeli e turisti provenienti da più lontano si recano a visitare questi luoghi, e i frati sono organizzati per ricevere ed accogliere circa 2000-3000 pellegrini.
Il convento venne parzialmente distrutto da un incendio nel XV secolo ed in seguito restaurato; nuovi restauri si ebbero nei tre secoli successivi. Nel 1810 e nel 1866 i frati ne vennero temporaneamente espulsi a seguito delle soppressioni degli ordini religiosi.








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